AAA: Industria Filosofica nel Salento

«Industria Filosofica ricerca giovani filosofi da inserire nell’avvio della propria catena di montaggio. Menti pensanti, cioè, in grado di elaborare innovative cure per l’anima attraverso l’utilizzo pratico della filosofia.» A Corigliano d’Otranto s’inaugura un laboratorio di pensiero e società che può offrire stimoli ad ogni centro.

Il progetto Industria Filosofica è nato da un’idea di Ada Fiore, scrittrice ed ex sindaco di Corigliano d’Otranto, e coinvolge altri sette soci, tre dei quali imprenditori. L’obiettivo è costruire pensiero e lavoro grazie ad un’industria creativa nella quale trovano spazio giochi di ruolo, romanzo filosofico, eventi culturali, e altri servizi. Sono poi diffusi prodotti di tipo kaloterapeutico, capaci cioè di curare appassionando al bello e al libero pensiero: libri, cibo, artigianato, gadget, giochi. Il Parco Sophia, finanziato da azionisti, ha un costo al pubblico di 2 euro, direttamente corrisposti ai ragazzi del liceo e dell’istituto tecnico locali che vi prestano servizio. Si svolgono inoltre incontri pubblici a cui hanno già partecipato studiosi quali Oscar Brenifier, Serge Latouche, Michela Marzano.

L’iniziativa ha un proprio retroterra. Nell’estate del 2012 Corigliano, che dal Salento guarda verso la Grecia, portò nel paese, la filosofia al potere, accogliendo i visitatori in un giardino del pensiero diffuso. Uno sportello di consulenza filosofica tenuto da Graziella Lupo, impegnata anche in un master presso l’Università Ca’ Foscari, coinvolse tutta la cittadinanza in laboratori basati domande fondamentali, e quindi non su emozioni, ma sulle idee che abitano il mondo: «Chi sei?», «Che cos’è la paura?»; inoltre, i politici furono costretti a interrogarsi attorno «limite e responsabilità della parola». Le questioni sono state poi diffuse anche in cartoline messe in vendita nei negozi della località.

L’iniziativa rappresenta uno stimolo per laureati e studiosi capaci di impegnarsi nella diffusione sociale di una qualche consapevolezza: la quale, nonostante i pregiudizi, ha inevitabilmente anche aspetti operativi. E anche se l’immagine della catena di montaggio risulta un po’ lontana dall’ampiezza di visione di cui necessita la pratica della filosofia, per la quale risulta più appropriata l’idea di mosaico, di cui peraltro una realizzazione straordinaria è offerta proprio dalla cattedrale di Santa Maria Annunziata di Otranto, è comunque certo che l’esempio di Corigliano aspetta di essere in qualche modo raccolto anche da altri centri.

L’appello diffuso sul sito.

 

A.A.A. CERCASI FILOSOFI

Industria Filosofica, azienda unica nella costruzione del pensiero, cerca filosofi da inserire nell’avvio della propria catena di montaggio.

Le mansioni richieste riguardano:

ESPERTI nella produzione della consapevolezza di vivere

ADDETTI alla distribuzione del senso della bellezza

PREPOSTI ai brevetti per le cure dell’anima

RESPONSABILI per la ricerca di bisogni veri

INCARICATI alla realizzazione di oggetti di valore autentico

Se pensi di poter essere un “ingranaggio di valore” per questa nuova Industria, fatti sentire.

Scrivi solo se sei interessato ad un mondo migliore.

 

Per contatti: info@industriafilosofica.it

Fotografia: “Mosaico di Otranto” (senza data).

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